Rune e Mabon

E da oggi inizio a lavorare definitivamente con la divinazione delle rune. Partirò sicuramente con estrazioni semplici e basilari come avevo iniziato a fare tempo fa, estraendo una runa al giorno, per poi aumentare via via. La runa di oggi corrisponde pienamente a lla giornata e non posso che esserne felice, essendo una bella runa. Ne ho anche estratta un'altra dopo aver sentito Federica un po' agitata a causa della relazione consegnata qualche giorno fa, chiedendoci come sarebbe andata a finire. La runa che ho estratto non era delle migliori, Wunjo rovesciata ha chiarito abbastanza in fretta che avrebbe dovuto riguardarla perchè così com'era non andava bene. Ed è ciò che in effetti deve fare anche se la situazione non è così drastica come ci aspettavamo! In effetti se così fosse stato forse avrei estratto ben altre rune.Spero .. anzi, voglio imparare a leggerle al meglio e far delle rune il mio metodo divinatorio definitivo.

Per la celebrazione di Mabon la data è ancora in sospeso perchè vorremmo farla il 21, nel pomeriggio, ma io lavoro e non son sicura di poter lasciare la ditta .. mi piacerebbe sicuramente però! Vedrò in settimana perchè ora come ora non posso essere sicura. Vorrei poter fare un video prima del Sabba da caricare su youtube per far vedere qualche semplice attività o decorazione che si posson fare per l'occasione, nulla di troppo impegnativo. Solo avessi i materiali! Quanto mi scoccia non avere neanche cinque ero in tasca grr!!

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Dubbi e domande



.. eh! Perchè ogni tanto ci ricasco e mi chiedo cosa sto facendo della mia vita di Strega! Sabato sono andata con Federica da Esotericamente, mi ha rattristato un po' veder quella porticina di legno apertta, non veder Adix giocoso dall'altra parte. Ho comprato un po' di olibano su richiesta di Marco, dei carboncini per l'incenso e l'ultimo libro che mi mancava di Phyllis Currot, la Magia dell'Amore. E' la mia autrice preferita, chi mi conosce lo sa, e amo come riesca a intrecciare un romanzo parlando di vita quotidiana e magia, riesce sempre a rapirmi con le sue parole e la sua passione. Domenica sera abbiamo avuto un ospite a cena, Anastasia, una ragazza di Torino che ha appena lasciato la propria Congrega per svariati motivi, anche lei ormai con anni di studio alle spalle, tra alti e bassi. Forse mi lascio troppo coinvolgere dalle prime impressioni e una parte di me strilla continuamente mettendomi in guardia da qualsiasi pagano in avvicinamento, ma .. son rimasta abbastanza colpita e affascinata dai suoi racconti .. e rattristata. Perchè sentendola mi chiedo che abbia fatto io in tutti questi anni, se ho perso tempo o meno, se non mi sono impegnata abbastanza o ho già raggiunto il limite delle mie possibilità. Vorrei sentire tante cose che non sento, provare tante cose che non provo, avere risposte, avere certezze. Il dubbio uccide la magia. E io son in qualche modo fregata ahaha!

http://bologna.spystory.it/files/2009/07/dubbio.jpg

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Una folata di vento

Un vento leggero .. che è cresciuto sempre di più, ci ho messo qualche secondo della mia esistenza che mi stava allontanando a qualcosa che è importante. E così ho lasciato con un abbraccio le compagne di tè del TeaTime, ho accantonato i lavori con la WML così come tante altri piccoli impegni che mi occupavano il tempo ma anche, troppo spesso, la mente. Troppi progetti iniziati e nessuno concluso, un po' sdi stress e di ansia accumulata, la sensazione di fare un torto, di non riuscire a tenersi al passo, sentirsi in colpa. Mercoledì sera ho poi versato il vino ad Odino, nella sua ciotola .. sarà il caldo, sarà che il vino non cera certo freschissimo, ad ogni modo ha dato via a un bello strato di muffa nel giro di un giorno o due. E' stato per me un avviso piùche sufficiente per rendermi conto che stavo trascurando Lui e tutto quello a cui volevo dedicare parte del mio tempo, cose da studiare, apprendere e imparare. Non che ciò che ho lasciato sia meno importante, anzi .. ma non è tempo. E di tanto in tanto mi chiedo se dovrei eliminare ancora qualche altra distrazione in più. Per ora va bene così ..

http://www.artglitter.com/images/artwork/projects/filmdragonflymed.jpg

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Ansia



Sono abbastanza in ansia in questi giorni. Dopo l'intensità del mese passato per il trasloco e lo spostamento di mobili, ora penso di dover scaricare un bel po' di tensione accumulata. Il lavoro mi preoccupa, la salute di Syria mi preoccupa, così come quella mia e di altri, se penso alle mille cose da fare mi sento salire una sensazione nel petto bruttissima e molto fastidiosa, come se avessi un palloncino nei polmoni. Se non stessi seguendo una dieta con Marco credo che potrei ingrassare di un bel po' di kili per potermi sfogare sul cibo. Qualche minuto fa ho pensato che sarebbe proprio bello avere qualcuno a cui affidare dei compiti che dovrei svolgere io. Questa mattina ho provato a fare il cambio di residenza online, sembrava troppo bello e facile per essere vero! E in effetti non lo è, una volta registrati bisogna aspettare 15 o 20 giorni per ricevere a casa la tessera con un ulteriore codice per entrare. Così non mi sono tolta neanche l'ansia di dover andare a quella cavolo di micro anagrafe gestita da incompetenti. Papà sul lavoro c'è e non c'è e io mi ritrovo a gestire cose che non so gestire bene, non sono una commerciante, non conosco bene i prezzi e il valore di un certo lavoro, per non parlare delle risposte che ogni tanto il nostro collaboratore ci da .. non certo molto collaborativo, come se non capisse che se affondiamo noi affonda anche lui. Per carità non entriamo poi nell'ambito tasse, spese, multe, imposte, IMU perchè potrei finire andare direttamente dal medico qua di fiano e obbligarlo a farmi prescivere qualche ansiolitico. Ah, dimenticavo, devo anche cambiare il dottore. Ma è risaputo che mi faccio troppe seghe mentali e mi preoccupo troppo.
ansia
http://www.chiaranocentini.it

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Etica della Magia

"Se non fai male a nessuno fa ciò che vuoi". Più facile a dirsi che a farsi! Purtroppo siamo umani, non divini, ed è naturale per noi far del male, anche indirettamente. Siamo tutti diversi, ognuno con i propri ideali, con i propri giudizi, con la propria morale .. io per quanto cerco di essere buona e disponibile con tutti spesso vengo fraintesa. Sarà qualcosa nel modeo di fare o di esplimermi, non so, fatto stà che anche non volendolo evidentemente ho fatto del male a qualcuno, urtandolo, facendolo sentire minacciato. Si fa del male a qualcuno come lo si riceve anche, a volte son piccole ferite, altre volte rimangono cicatrici profonde. Ma diciamo che sto andando a cercare un ago in un pagliaio! In linea di massima questa è la regola che penso tutti dovrebbero cercare di rispettare, tenendo presente una cosa, tra quei "nessuno" c'è anche la propria persona. Se scelgo di fare una cosa perchè non voglio ferire un amico, ad esempio sacrificando del tempo prezioso per far qualcosa di noioso che praticamente l'amico mi obbliga a fare, faccio comunque del male a me stessa. Stà a me scegliere se preferisco far del male a me stessa o all'amico.

Non do particolarmente peso alla "legge del tre", diciamo che piuttosto ho una mia visione della cosa. Penso che sia difficile far combaciare una regola così semplice alle leggi del karma, non è una cosa così di facile comprensione. Istintivamente verrebbe da domandarsi che male hanno fatto magari quei bambini morti poco dopo la nascita, o perchè persone tanto buone hanno continui guai e persone invece che meriterebbero solo del male vivono alla grande. Una risposta possibile va a toccar le vite precedenti, paghi oggi tutto il male che hai fatto nel passato. Ma è una risposta che lascia una certa insoddisfazione. Quello che io credo è che ciò che noi facciamo, qualcunque cosa, influisca su ciò che ci circonda e su noi stessi. Se ci comportiamo in modo scorretto ne pagheremo le conseguenze allo stesso modo comportandoci con bontà e gentilezza, richiamiamo a noi energia positiva. Ma l'essere umano è volubile e complicato, non basta far del bene per ricevere del bene .. bisogna volerlo, desiderarlo. Credo che i pensieri che sono nella nostra testa attirano energie positive o negative in base alla loro qualità. E' inutile far del male e criticare continuamente gli altri, lamentandosi, invidiando e provando rabbia e rancore. A volte capita di fare del male pur essendo in bona fede. In modo semplicistico si può anche seguire la legge del tre, ma piuttosto io la interpreterei come "ciò che fai torna indietro, nel bene e nel male", non credo che ciò però si moltiplichi per tre. Ho imparato che l'energia non si crea e non si distrugge, solo si modifica, se goni qual volta si moltiplicasse per tre l'energia che ci circonda crescerebbe in modo esponenziale. Ma questo è un mio ragionamento personale!

Adesso, dopo aver analizzato queste due regole di vita, vi dico ciò che per me dovrebbe essere alla base di goni cosa: l'Amore. Un sentimento tanto puro ed elevato che ancora oggi l'uomo non è riuscito a descrivere, migliaia di poeti e artisti ci hanno provato attraverso le parole e l'arte. L'Amore muove il mondo, fa battere il cuore, fa nascere la vita, risana le ferite. Ogni cosa dovrebbe essere fatta con amore, ogni gesto .. anche quando si dice una verità che fa male, quando si vuole rifiutare qualcosa o qualcuno, quando si aiuta qualcuno e quando accadon cose piacevoli o spiacevoli. Non è facile, è qualcosa che si può imparare però, con esercizio costante. Come bisogna imparare a crearsi uno scudo contro le invidie, i giudizi, le critiche perchè chi ama senza pretese e incondizionatamente è un bersaglio facile .. all'inizio, non certo quando vive la propria vita seguendo solo l'Amore. 


In magia valgono queste tre regole sopra citate. Non trovo giusto, come tanti, vendicarsi o muoversi per danneggiare o ferire qualcuno, per quanto grande possa essere il torto subito. Ma penso anche che una strega possa muoversi in modo intelligente rimandando indietro energie negative o fatture, creando uno scudo o una protezione. Per quanto riguarda magie o incantesimi fatti verso terzi a fin di bene non pesno che si debba chiedere sempre il permesso per il semplice motivo che non tutti l'accetterebbero per ignoranza, per paura che possa accadere qualcosa di peggiore o perchè sminuirebbero il gesto. D'altronde se voglio regalare una coperta a un senza fissa dimora, gli do la coperta e basta, senza far domande, se voglio comprare un regalo di compleanno a qualcuno, lo compro seguendo i gusti della persona e glielo do alla prima occasione. Se voglio pregare per la guarigione di qualcuno non mi viene da chiedere il permesso! Ovviamente per operare magicamente ci vuole una certa dose di buon senso, giudizio e morale, facendo sempre attenzione a ciò che si chiede, evitando di vincolare o legare qualcosa o qualcuno.

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Antenati

Il mio rapporto con gli antenati è iniziato da non molto tempo. 

Premetto che ho un rapporto forse un po' particolare con la Morte, nella mia famiglia sono diverse le persone che se ne sono andate, anche prima del tempo, lasciando un grande vuoto e un grande dolore da affrontare. Credo di aver conosciuto la Morte in uno dei modi peggiori, per essere solo una bambina. Ma ho imparato a relazionarmi con lei, a capirla, ad accettarla e anche ad accoglierla, comprendendo il suo ruolo di Consolatrice, l'unica capace di alleviare la sofferenza. Ricordo che quando una decina di anni fa mancò mio nonno, non piansi neanche una lacrima al funerale e per questo mio cugino mi disse che avevo un cuore di ghiaccio. Ma era qualcosa che stavo aspettando e che avevo anche a tratti sperato. Accompagnando il suo corpo al cimitero il mio pensiero era rivolto a lui, finalmente i pace, sereno, accanto a sua figlia, disteso sotto a un albero in piena estate, con accanto un buon fiasco di vino rosso. Ero triste, certo, ma ero anche serena. Nonostante questo non ho mai prestato in passato molta attenzione agli antenati e questo un po' me ne dispiace. Non so spiegare il vero motivo, pensavo a loro di tanto in tanto chiedendomi come sarebbero andate le cose se loro non se ne fossero andati, ma cacciavo in fretta il pensiero. Non sono andata e tutt'ora non vado spesso al cimitero perchè ritengo di poter onorare i miri morti e i miei antenati ovunque io sia, mi è sempre piaciuta la tradizione giapponese e cinese di avere un altare dedicato a loro all'interno dell'abitazione, trovo che questa sia la cosa migliore da fare. Ma nell'ultimo periodo ho sentito il bisogno di ricollegarmi a loro. Non mi riferisco solo a chi ho conosciuto ed è passato oltre ma anche a chi è venuto prima ancora, agli antenati vieri e propri, alle mie origini, alla mia linea di sangue. Questo bisogno è nato poco a poco, dopo aver letto alcuni articoli legati al cunto degli antenati, dopo aver studiato la mitologia nordica e romana e dopo aver capito quanto questo possa essere importante. Odino, padre degli dei, dio della magia, della poesia e della guerra, è il mio dio patrono da cui stò imparando alcune cose .. è un dio che ama mettere alla prova chi domanda di lui, adora porre delle sfide da affrontare. Attraverso la divinazione con le rune mi ha chiesto di lavorare con gli antenati, un paio di mesi fa, ed è un compito che sto tutt'ora svolgendo.

Non ho un vero e proprio altare dedicato agli antenati, non come vorrei più che altro. Ora ho una mensola su cui ci sono le foto di mia mamma, i miei due nonni e mio suocero. Ci sono anche alcuni oggetti come due candeline a forma di angelo, una pietra e un pupazzo. Mi piacerebbe qualcosa di diverso, sarebbe fantastico trovare un portafoto magari a forma di albero dove poter mettere i nonni e i bisnonni. Ho acceso per loro un paio di volte un incenso a bastoncino, domenica ho voluto dedicargli maggior attenzione offrendo loro incenso, vino e legumi. Ho chiesto la loro protezione e la loro benedizione, fertilità e abbondanza.

Ho creato mesi fa il mio albero genealigico, sono riuscita a risalire, dalla parte di mia nonna materna, fino ai tris nonni. Devo organizzarmi a recuperare qualche foto ancora, giorni fa mia sorella era andata proprio da mia nonna per lo stesso motivo, ha trovato qualche fotografia e me la deve far avere. Ho chiesto un po' in famiglia come fossero i miei bis nonni, dalla parte di mio padre ho scoperto che sua nonna vendeva ramazze e menta e altri erano operai, un po' come dalla parte di mia madre. Ricordo che c'erano diversi cuochi in famiglia, impiegati nelle mense. Entrambe le mie nonne hanno fatto questo lavoro, una ha fatto anche la sarta, mio nonno è stato un alpino. Mia madre lavorava in una cartiera e mio padre ha lavorato un po' come operaio e poi si è messo in proprio come commerciante. Ho provato a ricercar qualcosa di "magico" nella mia famiglia ma nessuno che leggesse carte o altro! Pazienza, va benissimo così direi! Non eravamo molto cristiani, legati però alla famiglia e al lavoro. Giusto questo fine settimana ho trovato un libro con tutti i cognomi piemontesi: Borello, dovrebbe rifarsi al vocabolario celtico borro, altero, fiero, che sembra aver generato anche il nome medievale Borellus. Potrebbe essere anche collegato al termine dialettale borel, collare, arnese di cuoio imbottito, che circonda il collo del cavallo da tiro.

Devo dire che ogni tanto questa ricerca è frustrante, a volte vorrei saper meglio cosa fare e come muovermi, come onorarli al meglio, come contattarli senza disturbarli o fare qualcosa di fastidioso. Vorrei sapere se davvero, come raccontava mio nonno, abbiamo nel sangue un po' di Norvegia, come hanno vissuto i miei antenati, come hanno amato o odiato, se hanno scritto delle lettere o qualcunque altra cosa ..

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Felini in pericolo!

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Leggete!!!! Conoscere le cose è un passo avanti per poterle combattere

Potenti, ma anche in pericolo.
I grandi felini sono spesso i padroni degli ecosistemi in cui vivono:
animali dalla forza inaspettata e dalle capacità incredibili, sono predatori, ma allo stesso tempo lottano quotidianamente per sopravvivere.
E poco si sa dei reali pericoli che minacciano la loro esistenza.


La popolazione dei grandi felini delle savane
(leoni, tigri, leopardi e ghepardi)
è fortemente in calo, a causa della caccia selvaggia
e di un'antropizzazione dei territori sempre maggiore e sempre più invasiva.
In Africa, fino a 50 anni fa si contavano circa 450 mila esemplari di leone,
a fronte degli attuali 20 mila.
Principale responsabile di questa riduzione è la caccia:
ogni anno, infatti, sono almeno 500 i maschi adulti che vengono uccisi dai cacciatori,
i quali mirano prevalentemente ai capibranco, esemplari generalmente più belli e maestosi.
Ma per ogni capobranco che scompare,
è l'intero gruppo di riferimento che finisce col soccombere,
in quanto, senza una guida,
il resto del branco è allo sbando e si rischiano anche morti per inedia.


E' per questo che noi diciamo no! Alla caccia di frodo, No all' uccisione dei grandi felini!
No alle pellicce per vestiti,
scarpe, tappeti, souvenir...
o per qualunque cosa vengano usate.



Se come me siete contro a questo delitto (Perchè uccidere delle creature splendide per una pelliccia è un delitto) iscrivetevi!!!


L' unica regola è:
Se vi iscrivete mettete
uno dei banner/scritta in blog/home/firma



No! All' uccisione dei grandi felini

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Vita quotidiana da strega

La magia e la stregoneria fanno parte della mia vita da tempo immemorabile ormai! Ogni mio passo, ogni mio respiro è dedicato ll'Arte, dal primo istante in cui apro gli cchi la mattina fino a sera, quando mi rifugio nel mondo dei sogni. Celebro i Sabba e gli Esbat con regolarità, avverto il divino in ogni cosa, ogni pianta, ogni pietra comunica con me! Nelle mie magie uso le erbe e le pietre, leggo i tarocchi e le rune, medito ogni giorno e ogni giorno svolgo le mie abituali devozioni agli dei. Da qualche anno sono riuscita a entrare in contatto, grazie al pendolo e ai sogni, con il mio spirito guida e il mio totem oltre a vari maestri spirituali. Sono una veggente, ho capacità empatiche e ho uno spiccato sesto senso! Frequento un bel gruppo di amici pagani con cui vado d'amore e d'accordo, celebro spesso con loro. A breve mi sposerò con l'amore della mia vita, abbiamo un legame che durerà per altre dieci vite come minimo!


... ok, va bene, basta così!
Di cavolate ne ho già sparate abbastanza!!
Sarebbe davvero bello se tutto questo fosse vero. Forse.

Diamo un bel colpo di spunga e iniziamo da capo! Riflettendo su questo argomento sono venute a galla tante insoddisfazioni per me, tanti sensi di colpa e rimpianti. Sono una strega da parecchio tempo ormai, ho fatto tanti passi avanti ma mai quanti ne avrei voluto fare! Ogni tanto penso di essere una gran pasticciona anche nella mia vita magica. Non sono affatto una strega perfetta, vorrei poter celebrare ogni festività stagionale dell'anno ma riesco a ritagliarmi il tempo solo per qualche Sabba. Non ricordo bene quand'è stata l'ultima volta che ho celebrato una Luna Piena, se non con il pensiero. Mi reputo fortunata se riesco a festeggiare assieme a qualche amica o conoscente, all'aria aperta. Il lavoro e la mia vita mi portano via tanto tempo, ho tanti hobby e tante cose che vorrei fare, tanti progetti da concludere. Leggo molto perchè amo farlo, la mia libreria esoterica è ben fornita e non ne ho mai abbastanza, ogni tanto do sfogo alla mia creatività realizzando candele magiche, pirografando qualche scatola destinata a un intantesino o disegnando qualche divinità. La sera se non sono troppo stanca scrivo un po' sul mio Libro delle Ombre cercando di non pensare a tutte le cose che ancora ci vorrei mettere dentro. Ho un mio altare, son sempre stata libera di allestirlo a mio piacimento, senza pressioni famigliari. Cerco di seguire il ritmo delle stagioni cambiando decorazioni di volta in volta, aggiungendo oggetti trovati o comprati per l'occasione. Pratico ogni tanto qualche piccola magia in particolar modo con l'utilizzo delle erbe e delle candele. Vivo in città e non ho sempre la possibilità di scappare in qualche parco, ho cercato e cerco tutt'ora di avere qualche pianta sul balcone ma non ho un grande pollice verde! Frequento e modero un paio di forum sulla rete interenti il paganesimo, diverse sono le streghe che abitano lontana da me e che vorrei vicino.

Insomma, a leggermi sembro un derelitto di strega! Ma in questi giorni ho riflettuto. In realtà ogni passo che compio mi avvicina maggiormente alla mia meta, cioè vivere l'Arte, la magia, nella quotidianità. Tante volte lo faccio senza neanche rendermene conto: con il cucchiaio di legno rimescolo la pasta nella pentola sempre in senso orario, quando mi cadono le forbici a terra ci metto sempre un piede sopra prima di raccoglierle, colgo sempre un pizzico di paganesimo in ogni cosa che vedo o che leggo, nelle colonne di una chiesa, nell'affresco di un museo, tra le righe di qualche libro. So molte più cose di quante penso di sapere, cerco di pianificare la mia vita in modo da renderla più magica possibile, nonostante il poco tempo che il poco spazio che ho a disposizione. Certo, anche io sogno una casa in mezzo al verde, un giardino, un lavoro che mi lascia del tempo libero e via dicendo. Non ho queste fortune ma non importa, ciò che voglio fare e vivere veramente goni mio gesto con consapevolezza magica. Presto, si spera, andrò a vivere con la persona che amo in una casa solo nostra, prenderò nuovamente possesso del mio vecchio tavolino che mi faceva da altare, potrò esser sicura di posizionare alcune cose in giro per casa senza che qualcuno le tocchi o le muova, non dovrò stare con l'orecchio teso sperando che nessuno mi disturbi durante la mia celebrazione, sarò più vicina a lavoro e avrò più tempo, mi organizzerò al meglio per migliorare la mia vita quotidiana da strega!

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Tell the Owl

La Modern Witch League propone un nuovo progetto!
E dato che ne faccio parte e posterò i risultati su questo blog è giusto che chi legge, pochi, capiscano di cosa stò parlando. La nuova attività si chiama Tel the Owl. Dillo al Gufo.



Cos'è Tell the Owl?

Questo progetto è un modo per trascorrere un anno intero insieme! – si avete capito bene un anno! - Dedicando un po’ del vostro tempo ogni mese in modo da studiare, riflettere, e condividere il vostro cammino spirituale e magico.
Il progetto consiste nell’ affrontare ogni Luna Nuova del 2012 fino a Marzo 2013, un argomento che coinvolgerà un argomento che riguarda paganesimo, stregoneria, magia, spiritualità, e così via.
È possibile utilizzare i vostri blog, siti, canali, e ovviamente il Forum per condividere le vostre opinioni sull’ argomento proposto, per parlare delle vostre esperienze personali, o per fungere da catalizzatore per portare in evidenza un argomento che non si conosce molto bene, condividendo quello che si impara dagli altri e che opinione potete quindi farvi in merito.
Ogni mese ci sarà un nuovo argomento su cui lavorare su cui confrontarci e su cui scrivere o registrare, se preferite comunicare attraverso video o podcast.
Gli Argomenti non sono ancora decisi, saranno utili anche eventuali proposte, potrebbero prendere una via con un filo conduttore tra loro come no.
Quando il progetto verrà terminato, raccoglierò personalmente tutti i vostri scritti in un saggio che potrete scaricare come ricordo di questa esperienza.

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La siepe s'è desta



Nei boschi, da sera a mattina,
si schiudono fresche sorprese:
leggero sui prati cammina
Marzo, incantevole mese.
È già non più sonnolento
il rio, né risuona si dura
la terra: nel tiepido vento
già verzica la verzura.
Ancora non c'è l'usignolo
ricolmo di note e di trilli,
ma lungo le prode e nel bosco
già fremono e ciarlano i grilli.
E, guarda, la siepe s'è desta
coperta di fiori, odorosa:
il pesco s'ammanta di festa
schiudendo i suoi petali rosa.
C'è pioggia, c'è vento, c'è sole:
è marzo, ogni cosa ha un incanto;
è marzo, che piange e non vuole,
che mostra il sorriso tra il pianto.

Alfred de Musset

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#160